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  • Finale III Edizione Premio Isio Saba Live@ Teatro Massimo Cagliari

    Finale III Edizione Premio Isio Saba Live@ Teatro Massimo Cagliari

    FINALE III EDIZIONE PREMIO ISIO SABA 

    Giovedì 16 novembre 2023 – Live@ Sala M2 Teatro Massimo Cagliari

    Pronti per l’ultimo grande appuntamento della III Edizione del Premio Isio Saba? Giovedì 16 novembre 2023 alla Sala M2 del Teatro Massimo di Cagliari non perdere la finalissima con Camilla Battaglia, Four Winds  e il Lorenzo Simoni Quartet.

     

    Camilla Battaglia

    Cantante e compositrice classe 1990, affonda le sue radici musicali nel linguaggio della musica jazz con il quale è cresciuta musicalmente e che ha espanso negli anni verso diverse contaminazioni. Nel 2010 esce il suo primo disco da vocalist accompagnata dal trio di Renato Sellani e per i successivi due anni si mette alla prova in contest come solista e come leader di band e si dedica all’attività concertistica. Nel 2012 si laurea in Filosofia a Milano e si iscrive al triennio di Canto Jazz presso la Siena Jazz University dove si laurea nel 2016 con il massimo dei voti. Lo stesso anno comincia il percorso itinerante del programma di master europeo EuJam grazie al quale studierà al Rhythmic Music Conservatory di Copenhagen laureandosi in ‘contemporary composition and music performance’. La ricerca del linguaggio e l’incontro con realtà diverse l’hanno portata alla realizzazione di due dischi da compositrice (“Tomorrow” nel 2016 ed “EMIT” nel 2018) e alla collaborazione con artisti internazionali. Nel 2021 è stata scelta da Sounzone come vincitrice del bando ‘Radio kills the video star’, registrandola poi come artista nel proprio roaster di compositori professionisti nell’ambito delle sincronizzazioni audio-video. Il progetto per voce e live electronics, Perpetual Possibility nel 2022 è divenuto un album ed è stato prodotto dall’etichetta svizzera Hout Records. Dal 2020 lavora con la contrabbassista Rosa Brunello a un progetto dedicato alla canzone uscito nel 2023 per l’etichetta italiana Y Record e che è stato ospitato in numerosi festival prestigiosi in Italia: Time in Jazz, Roma in Jazz, Musiche sulle Bocche, etc…

     

    Four Winds

    Il gruppo nasce dall’incontro di Daniel Besthorn (batteria), Great Mudiare (basso), Giuseppe Sacchi (piano) e Xuzhi Chen (sax). Provenienti rispettivamente da Europa, Africa, Asia e Sud America, i quattro si sono incontrati per la prima volta a Roma, grazie alla comune passione per il jazz, dando vita nel marzo del 2022 al quartetto Four Winds. Da allora, hanno suonato in diversi club e rassegne nella capitale, sviluppando una serie di brani originali, tutti nati spontaneamente durante le sessioni in studio. Il nome del quartetto riflette la volontà di fondere tutte le loro diverse culture e tradizioni in un suono coeso, rispettando lo stesso spirito di unione e di contaminazione che ha caratterizzato la nascita e lo sviluppo del jazz stesso.

     

    Lorenzo Simoni Quartet

    Formatosi sotto la guida del sassofonista e compositore Lorenzo Simoni, il quartetto è un ensemble composto da alcuni dei migliori giovani musicisti di jazz presenti in Italia. Accomunati da una profonda passione per la ricca tradizione afroamericana, ciascun membro si contraddistingue per le molteplici influenze rendendo il gruppo estremamente originale ed eterogeneo. Lorenzo Simoni, sassofonista eclettico e compositore, da sempre diviso fra recital cameristici e musica improvvisata, dopo aver suonato per diversi anni con i singoli componenti del gruppo decide di unire le qualità ed esperienze di ognuno di loro per creare un quartetto formato da Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria. Il repertorio, caratterizzato da composizioni originali del leader, sviluppa elementi come la melodia, la danza e l’improvvisazione al fine di condurre l’ascoltatore in un’esperienza musicale coinvolgente e sempre nuova. Il gruppo vanta la partecipazione in alcuni dei festival e club di maggior rilievo in Italia tra cui il Jazz Club di Ferrara, Piacenza Jazz, Pisa Jazz, JazzPrime 2022, il SaxArts Festival a Faenza, Veneto Jazz e Iseo Jazz testimoniando il riconoscimento della qualità del quartetto e la loro presenza nella scena italiana. In virtù dei loro meriti musicali, il Lorenzo Simoni Quartet ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il rinomato Premio Marco Tamburini e il Premio Tomorrow’s Jazz 2022 tenutosi al Teatro La Fenice di Venezia.

    Chi sarà il vincitore di quest’anno? Appuntamento il 16 novembre al Teatro Massimo di Cagliari per una nuova e appassionante sfida a suon di jazz!

     

    Terza edizione del Premio Isio Saba

    Festival Internazionale Jazz In Sardegna e l’Associazione Culturale Jazzino presentano la III Edizione del PREMIO ISIO SABA PER LA CREATIVITÀ E L’INNOVAZIONE NELLA MUSICA JAZZ.

    L’edizione del 2023 arricchisce la sua importanza con la celebrazione del decennale della scomparsa di Isio Saba, pioniere del jazz in Sardegna che ha speso la sua illuminata e infaticabile azione come operatore culturale per promuovere, sperimentare e innovare la dimensione musicale isolana e nazionale organizzando e promuovendo i tour dei maggiori esponenti della musica creativa jazz a livello internazionale.

    FINALITÀ DEL PREMIO
    Il premio nasce con lo scopo di premiare e promuovere i musicisti che, nel solco della figura e della storia di Isio Saba, dimostrino la loro spiccata personalità artistica e la loro eccellenza creativa nel campo della musica
    PREMI IN PALIO
    In palio 3000€ e la partecipazione alla 44°edizione del festival @jazzinsardegna – @europeanjazz expo
    FINALISSIMA
    La finalissima del premio, che vedrà in gara gli artisti selezionati alla fasi finali dei live shows, si svolgerà al Teatro Massimo di Cagliari.

     

  • I Finalisti del Premio Isio Saba – III Edizione

    I Finalisti del Premio Isio Saba – III Edizione

    La giuria composta da Gianrico Manca (direttore artistico), Paolo Carrus (presidente), Michele Palmas, Giacomo Serreli, Marti Jane Robertson e Sara Deidda ha comunicato la rosa dei tre finalisti che giovedì 16 novembre si contenderanno il titolo di vincitore della III Edizione del Premio Isio Saba.

    A salire sul palco M2 del Teatro Massimo di Cagliari saranno la cantante e compositrice Camilla Battaglia Perpetual Possibility, il gruppo dei Four Winds e Lorenzo Simoni Quartet.

    Camilla Battaglia

    Cantante e compositrice classe 1990, affonda le sue radici musicali nel linguaggio della musica jazz con il quale è cresciuta musicalmente e che ha espanso negli anni verso diverse contaminazioni. Nel 2010 esce il suo primo disco da vocalist accompagnata dal trio di Renato Sellani e per i successivi due anni si mette alla prova in contest come solista e come leader di band e si dedica all’attività concertistica. Nel 2012 si laurea in Filosofia a Milano e si iscrive al triennio di Canto Jazz presso la Siena Jazz University dove si laurea nel 2016 con il massimo dei voti. Lo stesso anno comincia il percorso itinerante del programma di master europeo EuJam grazie al quale studierà al Rhythmic Music Conservatory di Copenhagen laureandosi in ‘contemporary composition and music performance’. La ricerca del linguaggio e l’incontro con realtà diverse l’hanno portata alla realizzazione di due dischi da compositrice (“Tomorrow” nel 2016 ed “EMIT” nel 2018) e alla collaborazione con artisti internazionali. Nel 2021 è stata scelta da Sounzone come vincitrice del bando ‘Radio kills the video star’, registrandola poi come artista nel proprio roaster di compositori professionisti nell’ambito delle sincronizzazioni audio-video. Il progetto per voce e live electronics, Perpetual Possibility nel 2022 è divenuto un album ed è stato prodotto dall’etichetta svizzera Hout Records. Dal 2020 lavora con la contrabbassista Rosa Brunello a un progetto dedicato alla canzone uscito nel 2023 per l’etichetta italiana Y Record e che è stato ospitato in numerosi festival prestigiosi in Italia: Time in Jazz, Roma in Jazz, Musiche sulle Bocche, etc…

    Four Winds

    Il gruppo nasce dall’incontro di Daniel Besthorn (batteria), Great Mudiare (basso), Giuseppe Sacchi (piano) e Xuzhi Chen (sax). Provenienti rispettivamente da Europa, Africa, Asia e Sud America, i quattro si sono incontrati per la prima volta a Roma, grazie alla comune passione per il jazz, dando vita nel marzo del 2022 al quartetto Four Winds. Da allora, hanno suonato in diversi club e rassegne nella capitale, sviluppando una serie di brani originali, tutti nati spontaneamente durante le sessioni in studio. Il nome del quartetto riflette la volontà di fondere tutte le loro diverse culture e tradizioni in un suono coeso, rispettando lo stesso spirito di unione e di contaminazione che ha caratterizzato la nascita e lo sviluppo del jazz stesso. 

    Lorenzo Simoni Quartet

    Formatosi sotto la guida del sassofonista e compositore Lorenzo Simoni, il quartetto è un ensemble composto da alcuni dei migliori giovani musicisti di jazz presenti in Italia. Accomunati da una profonda passione per la ricca tradizione afroamericana, ciascun membro si contraddistingue per le molteplici influenze rendendo il gruppo estremamente originale ed eterogeneo. Lorenzo Simoni, sassofonista eclettico e compositore, da sempre diviso fra recital cameristici e musica improvvisata, dopo aver suonato per diversi anni con i singoli componenti del gruppo decide di unire le qualità ed esperienze di ognuno di loro per creare un quartetto formato da Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria. Il repertorio, caratterizzato da composizioni originali del leader, sviluppa elementi come la melodia, la danza e l’improvvisazione al fine di condurre l’ascoltatore in un’esperienza musicale coinvolgente e sempre nuova. Il gruppo vanta la partecipazione in alcuni dei festival e club di maggior rilievo in Italia tra cui il Jazz Club di Ferrara, Piacenza Jazz, Pisa Jazz, JazzPrime 2022, il SaxArts Festival a Faenza, Veneto Jazz e Iseo Jazz testimoniando il riconoscimento della qualità del quartetto e la loro presenza nella scena italiana. In virtù dei loro meriti musicali, il Lorenzo Simoni Quartet ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il rinomato Premio Marco Tamburini e il Premio Tomorrow’s Jazz 2022 tenutosi al Teatro La Fenice di Venezia. 

    Chi sarà il vincitore di quest’anno? Appuntamento il 16 novembre al Teatro Massimo di Cagliari per una nuova e appassionante sfida a suon di jazz!

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  • Guida al Festival Jazz in Sardegna – Day 3 – 8 ottobre

    Guida al Festival Jazz in Sardegna – Day 3 – 8 ottobre

    Sala M1, ore 18.30
    Kenny Barron – The Source
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M1, ore 21.30
    Christian McBride’s New Jawn
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M2, ore 10.30
    Giovanni Bietti – Itinerari
    Ingresso libero

     

    Sala M2, ore 11.30
    Presentazione progetto valorizzazione archivio Isio Saba
    Ingresso libero

     

    Sala M2, ore 12.00
    Dario Piccioni Trio
    Ingresso libero

     

    Sala M2, ore 20.00
    Mauro Sigura – Dunia
    Ingresso libero

     

    Terrazza, ore 13.00
    Jazz Brunch con le degustazioni delle Cantine Pala
    Ingresso libero

     

    Terrazza, ore 20.00
    Paolo Carrus New Ensemble
    Ingresso libero

     

    Fuaiè, ore 20.00
    Jazz Noise – Sound and images
    Ingresso libero

     

    Fuaiè, ore 23.00
    Arrogalla – Black and white beats
    Ingresso libero

    Per tutti gli eventi nella sala M1 l’accesso è consentito esclusivamente ai possessori di biglietto o agli abbonati.

    I posti acquistati saranno validi per tutti gli spettacoli in programma in M1.

    Per tutti gli altri appuntamenti in programma, compresi i concerti in M2, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

     

    Acquista i biglietti

     

    Acquista gli abbonamenti

    L’ingresso al Teatro Massimo di Cagliari è in via E.De Magistris 12.

    L’accesso al teatro è libero. Il controllo biglietti avviene esclusivamente all’ingresso della sala M1.

     

    Non è possibile introdurre all’interno del teatro cibi e bevande.

     

    Macchine fotografiche professionali e videocamere sono consentite solo a operatori accreditati e devono essere esplicitamente autorizzate dallo staff di Jazz in Sardegna. 

     

    Durante gli spettacoli in sala M1 e sala M2, si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti per non disturbare gli artisti ed il pubblico.

    Acquistando i biglietti giornalieri è possibile accedere, con posto riservato, a tutti gli spettacoli in programma nella sala M1 nella singola giornata. 

    Sarà naturalmente possibile accedere anche agli altri spettacoli in programma nelle altre sale, ma senza garanzia di accesso e senza posto riservato.

     

    Con l’abbonamento il posto riservato in M1 è garantito per tutti gli spettacoli in programma nelle varie giornate del festival.

    Sabato 7 e Domenica 8 Ottobre, il bar del Teatro Massimo sarà aperto dalle 10 del mattino fino a tarda notte.

    Disponibili due punti bar: oltre il punto principale al Fuaiè, è aperto anche il secondo punto bar al primo piano, all’uscita della sala M2 e vicino alla Terrazza.

    Il ristoro è curato da Taquito in collaborazione con Jazzino e offre un’ampia scelta, dai tranci di pizza, a panini fino ai deliziosi piatti messicani di Taquito.

    Per le consumazioni al bar e ai punti ristoro è necessario acquistare le card consumazione presso le casse: le stesse card potranno essere utilizzate per tutti i giorni del festival.

    Domenica mattina, la prima colazione meglio farla in teatro: l’aroma del caffè mescolato alla buona musica può diventare ancora più gradevole. Alle 10.30 Giovanni Bietti vi aspetta per i suoi Itinerari in musica, appuntamento aperto a tutti nella sala M2, mentre alle 11.30, sempre in M2 con ingresso libero, l’appuntamento è con la presentazione del Progetto costitutivo della Fondazione Isio Saba, una realtà che mira a digitalizzare e rendere fruibile attraverso una web app, gli archivi fotografici del Festival Internazionale Jazz in Sardegna, del Cala Gonone Jazz Festival e successivamente degli altri festival jazz storici della Sardegna. A mezzogiorno, il basso elettrico di Dario Piccioni, vincitore del Premio Isio Saba 2022, vi aspetta in Sala M2 con un sound di chiara e solida matrice jazzistica, capace di sconfinare in altri linguaggi musicali come world music, progressive jazz, alternative pop, musica brasiliana. Per pranzo, segnate in agenda le Degustazioni dei Vini Pala da assaporare in Terrazza in occasione dei gustosi Jazz Brunch. Alle 18.30, in

    M1 con accesso solo per i possessori di biglietto e gli abbonati, sedetevi comodi in poltrona: uno dei migliori pianisti jazz del mondo (definizione del Los Angeles Times), ovvero mister Kenny Barron in persona presenta le musiche del suo nuovo disco “The Source”. Alle 20, in M2, in scena Mauro Sigura, uno dei maggiori esponenti in chiave moderna di strumenti a corda mediterranei e mediorientali in concerto con “Dunia”, ritmi in cui il suono dell’oud si adatta a un contesto più elettrico, privo di vincoli stilistici. L’aperitivo in terrazza, alle 20, è con il New Ensemble di Paolo Carrus, un aperitivo che porta dritto dritto al concerto di Cristian McBride’s New Jawn, ovvero uno dei più straordinari bassisti jazz della sua generazione. Compositore, arrangiatore, educatore, curatore e produttore, da oltre venti anni McBride è una delle figure più importanti e onnipresenti della scena mondiale. Finale di serata in foyer, a partire dalle 23, con le musiche dell’artista sonoro Arrogalla e il suo progetto dedicato a Daniela Zedda.

  • Guida al Festival Jazz in Sardegna – Day 2 – 7 ottobre

    Guida al Festival Jazz in Sardegna – Day 2 – 7 ottobre

    Sala M1, ore 19.30
    Anouar Brahem quartet
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M1, ore 22.00
    Camilla George
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M2, ore 12.00
    Giovanni Bietti – Itinerari
    Ingresso libero

    Sala M2, ore 21.00
    Matteo Muntoni – Nur Bisu
    Ingresso libero

     

    Sala M3, ore 11.00
    Il Jazz con gli occhi di un bambino

    (evento su prenotazione, sold out)

     

    Terrazza, ore 13.00
    Jazz Brunch con le degustazioni delle Cantine Pala

     

    Terrazza, ore 21.00
    Paolo Carrus New Ensemble
    Ingresso libero

     

    Fuaiè, ore 21.00
    Arrogalla – Abstract World
    Ingresso libero

     

    Fuaiè, ore 23.30
    Aftershow – Lines and spaces
    Ingresso libero

     

    Sala M9, ore 11.30
    Masterclass – Music business e industria musicale con Luigi Sidero
    (masterclass su prenotazione)

    Per tutti gli eventi nella sala M1 l’accesso è consentito esclusivamente ai possessori di biglietto o agli abbonati.

    I posti acquistati saranno validi per tutti gli spettacoli in programma in M1.

    Per tutti gli altri appuntamenti in programma, compresi i concerti in M2, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

     

    Acquista i biglietti

     

    Acquista gli abbonamenti

    L’ingresso al Teatro Massimo di Cagliari è in via E.De Magistris 12.

    L’accesso al teatro è libero. Il controllo biglietti avviene esclusivamente all’ingresso della sala M1.

     

    Non è possibile introdurre all’interno del teatro cibi e bevande.

     

    Macchine fotografiche professionali e videocamere sono consentite solo a operatori accreditati e devono essere esplicitamente autorizzate dallo staff di Jazz in Sardegna. 

     

    Durante gli spettacoli in sala M1 e sala M2, si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti per non disturbare gli artisti ed il pubblico.

    Acquistando i biglietti giornalieri è possibile accedere, con posto riservato, a tutti gli spettacoli in programma nella sala M1 nella singola giornata. 

    Sarà naturalmente possibile accedere anche agli altri spettacoli in programma nelle altre sale, ma senza garanzia di accesso e senza posto riservato.

     

    Con l’abbonamento il posto riservato in M1 è garantito per tutti gli spettacoli in programma nelle varie giornate del festival.

    Sabato 7 e Domenica 8 Ottobre, il bar del Teatro Massimo sarà aperto dalle 10 del mattino fino a tarda notte.

    Disponibili due punti bar: oltre il punto principale al Fuaiè, è aperto anche il secondo punto bar al primo piano, all’uscita della sala M2 e vicino alla Terrazza.

    Il ristoro è curato da Taquito in collaborazione con Jazzino e offre un’ampia scelta, dai tranci di pizza, a panini fino ai deliziosi piatti messicani di Taquito.

    Per le consumazioni al bar e ai punti ristoro è necessario acquistare le card consumazione presso le casse: le stesse card potranno essere utilizzate per tutti i giorni del festival.

    La giornata di sabato inizia con una nota speciale per le neofamiglie. Il jazz è una musica che può affascinare anche i bambini, e Francesca Romana Motzo, musicista e musicoterapeuta, ha creato un laboratorio dedicato a loro, “Il Jazz con gli occhi di un bambino”. Sabato mattina, alle ore 11, in M3, le famiglie 0-6 che hanno partecipato al laboratorio preparatorio (iscrizioni chiuse!) si uniranno a lei e al chitarrista e compositore Marcello Peghin per un’esperienza musicale unica.

    Nel frattempo, in M9, alle 11.30, c’è una lezione speciale di Music Business e Industria Musicale con la Masterclass di Luigi Sidero, agente europeo per MusicWorksInternational di Boston. È una delle società internazionali più importanti per la promozione e diffusione della musica Jazz & Afroamericana, quindi preparatevi a scoprire il mondo dietro le quinte della scena musicale.

    Dopo l’apprendimento mattutino, è il momento di continuare a esplorare la musica. Alle 12.00, nella sala M2 con ingresso libero fino ad esaurimeto posti, Giovanni Bietti ci guiderà attraverso i suoi “Itinerari Musicali”. Ma non è finita qui! Dalle 13 in poi, c’è spazio per il Jazz Brunch in terrazza e le Degustazioni guidate dei vini Pala, condotte da un esperto come Fabio Angius, direttore marketing dell’omonima cantina. Un’esperienza deliziosa per il palato e le orecchie!

    La serata di sabato inizia con il fascino del liuto arabo di Anouar Brahem in sala M1 alle 19.30. Ingresso riservato ai possessori di biglietto e agli abbonati per lo show di questo autentico incantatore dell’oud, che sarà accompagnato sul palco dal suo quartetto, regalandoci la magia di un suono millenario. Alle 21.00, in sala M2 sempre ad ingresso liberro, torneremo alle radici musicali dell’Isola con Nur Bisu, il nuovo disco di Matteo Muntoni, uscito lo scorso febbraio. Nello stesso momento, sulla terrazza, si può accedere gratuitamente al concerto di Paolo Carrus New Ensemble, che ci farà vibrare con il suono potente dell’orchestra jazz. Nel Fuaiè, sempre alle 21.00, c’è un altro appuntamento con Arrogalla, il derviscio che suona con il suo progetto dedicato all’amatissima Daniela Zedda, alla quale è dedicata tutta l’edizione di quest’anno del festival.

    Alle 22.00, nuovamente in sala M1 per i possessori di biglietto e gli abbonati, è il turno del Camilla George Quartet. Questa sassofonista, compositrice e bandleader è una delle protagoniste della nuova scena jazz londinese, con nomination agli Urban Music Award del 2017 e 2018 come miglior artista jazz.

    La notte della seconda giornata del Festival si conclude nel Fuaiè del Teatro, magari davanti a un buon drink grazie al bar aperto fino a tardi. E se sei ancora in vena di musica, non perdere gli Aftershows-Lines & Spaces, le vibranti selezioni musicali curate da Macaco- Fresh Tuna & Funko Franco.

  • Guida al Festival Jazz in Sardegna – Day 1 – 6 ottobre

    Guida al Festival Jazz in Sardegna – Day 1 – 6 ottobre

    Sala M1, ore 19.00
    Giovanni Bietti – Itinerari
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M1, ore 20.00
    Rita Marcotulli Trio
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M1, ore 22.00
    Rymden
    Biglietto o abbonamento

     

    Sala M2, ore 21.00
    Leonardo Barbierato – Patterns for trascendence
    Ingresso libero

     

    Terrazza, ore 21.00
    Paolo Carrus New Ensemble – Echi
    Ingresso libero

     

    Fuaiè, ore 21.00
    Jazz Noise – Sound and images
    Ingresso libero

     

    Fuaiè, ore 23.30
    Arrogalla – Jazz Portrait
    Ingresso libero

    Per tutti gli eventi nella sala M1 l’accesso è consentito esclusivamente ai possessori di biglietto o agli abbonati.

    I posti acquistati saranno validi per tutti gli spettacoli in programma in M1.

    Per tutti gli altri appuntamenti in programma, compresi i concerti in M2, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

     

    Acquista i biglietti

     

    Acquista gli abbonamenti

    L’ingresso al Teatro Massimo di Cagliari è in via E.De Magistris 12.

    L’accesso al teatro è libero. Il controllo biglietti avviene esclusivamente all’ingresso della sala M1.

     

    Non è possibile introdurre all’interno del teatro cibi e bevande.

     

    Macchine fotografiche professionali e videocamere sono consentite solo a operatori accreditati e devono essere esplicitamente autorizzate dallo staff di Jazz in Sardegna. 

     

    Durante gli spettacoli in sala M1 e sala M2, si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti per non disturbare gli artisti ed il pubblico.

    Acquistando i biglietti giornalieri è possibile accedere, con posto riservato, a tutti gli spettacoli in programma nella sala M1 nella singola giornata. 

    Sarà naturalmente possibile accedere anche agli altri spettacoli in programma nelle altre sale, ma senza garanzia di accesso e senza posto riservato.

     

    Con l’abbonamento il posto riservato in M1 è garantito per tutti gli spettacoli in programma nelle varie giornate del festival.

    Sabato 7 e Domenica 8 Ottobre, il bar del Teatro Massimo sarà aperto dalle 10 del mattino fino a tarda notte.

    Disponibili due punti bar: oltre il punto principale al Fuaiè, è aperto anche il secondo punto bar al primo piano, all’uscita della sala M2 e vicino alla Terrazza.

    Il ristoro è curato da Taquito in collaborazione con Jazzino e offre un’ampia scelta, dai tranci di pizza, a panini fino ai deliziosi piatti messicani di Taquito.

    Per le consumazioni al bar e ai punti ristoro è necessario acquistare le card consumazione presso le casse: le stesse card potranno essere utilizzate per tutti i giorni del festival.

    Festival Jazz in sardegna 2023 guida sopravvivenza day-1 6 ottobre

    Venerdì 6 ottobre è qui, e Cagliari si sta ancora godendo l’aria estiva, con il Poetto che attende l’arrivo dei bagnanti come se fosse ancora il 67 Agosto 2023. Ma l’azione si sposta a pochi chilometri di distanza, al Teatro Massimo storico di Cagliari, che si prepara ad accogliere la 43^ edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna – European Jazz Expo. Questo è il secondo anno consecutivo al Teatro Massimo, luogo di nascita di Jazz in Sardegna nel 1980 e casa dal 2022, quando Jazz in Sardegna ha unito le forze con CeDAC, altra istituzione culturale sarda, aggiudicandosi la gestione del teatro.

    Guida agli spazi del Teatro Massimo per il Festival Jazz in Sardegna

    Il venerdì di apertura del Festival è pensato per tutti. Per chi si vuole godere il sole e il mare di giorno e per chi passerà le ore calde al lavoro. Si inizia alle 19, ma per un’esperienza senza stress, consigliamo di arrivare con un po’ di anticipo. Gli spazi del Teatro Massimo sono aperti, con servizi bar e ristoro su entrambi i piani.

    All’ingresso nessun controllo biglietti, (se non hai ancora il tuo, acquistalo online qui per evitare code in biglietteria), puoi scegliere di rilassarti sulla terrazza al primo piano, dove il servizio bar curato da Jazzino e Taquito, insieme ai vini delle Cantine Pala, ti accoglierà con un brindisi di benvenuto. Se preferisci un’atmosfera diversa, il Foyer, o meglio il Fuaiè, offre accoglienti tavolini e servizio bar firmato Jazzino.

    Si sa, la musica fa venire sete e fame, specie con concerti che lasciano letteralmente a bocca aperta: per questo consigliamo di acquistare un carnet di consumazioni, che potranno essere utilizzate tutti i giorni del festival nei bar del Teatro Massimo (in questo modo eviterai di rimanere in coda alla cassa ad ogni occasione).

    Inizia la musica!

    Dopo una chiacchierata e una rapida occhiata ai cartelli esposti in sala come opere d’arte che elencano gli artisti e gli eventi in programma, è il momento di entrare nella sala M1 per il primo spettacolo. Accomodati, il Festival di quest’anno si apre con Giovanni Bietti e il suo progetto “Itinerari” (ricorda che per entrare in M1 è necessario un biglietto o un abbonamento, e i posti acquistati valgono per tutti gli spettacoli in sala).

    Dopo circa 45-50 minuti di spettacolo, fai un salto fuori per prendere una boccata d’aria fresca. Alle 20.00 si torna in M1 per il trio di Rita Marcotulli, un grande ritorno per il Festival Jazz in Sardegna. Alle 21.00, è il momento ideale per una cena leggera all’insegna della musica. Hai tre opzioni: nella sala M2, c’è il talento di Leonardo Barbierato, finalista dell’ultima edizione del Premio Isio Saba. Per gli amanti dell’aria aperta, la terrazza ospita l’orchestra di Paolo Carrus sempre dalle 21. Se preferisci rimanere comodamente al Fuaiè, c’è l’appuntamento con Jazz Noise “Sound & Image”.

    Dopo lo spuntino serale, alle 22.00, si torna nella sala M1 per il concerto dei norvegesi Rymden, uno dei gruppi più attesi. E per chiudere in bellezza la prima serata di venerdì, alle 23.30, nel foyer, goditi i Jazz Portraits di Arrogalla, l’artista che fa danzare il jazz.

    Per qualsiasi esigenza, troverai lo staff del Festival e del Teatro Massimo pronto a rispondere alle tue richieste.

    Buon Festival!

  • Stefania Secci Rosa – Sola

    Stefania Secci Rosa – Sola

    Il nuovo disco di Stefania Secci Rosa intitolato Sola, album co-prodotto da Michele Palmas e Stefania Secci Rosa per S’ardmusic e distribuito da Egea. Un’opera musicale di ampio respiro che riunisce idealmente la Sardegna con la penisola Iberica e in particolar modo col Portogallo. Poesie e testi originali in sardo, portoghese, italiano e inglese ispirate al tema della solitudine, dell’amore e della passione che si adagiano delicatamente su atmosfere musicali intense e coinvolgenti dai forti colori lusitani e mediterranei.

    “Sola è ciò che sono stata negli ultimi anni della mia vita, nel bene e nel male – commenta Stefania Secci Rosa -. Quando si pensa allo stare o al sentirsi soli, la prima immagine che ci viene in mente è quella di una condizione misera. In realtà la solitudine è anche e soprattutto una condizione necessaria e salvifica, dalla quale non possiamo prescindere se non a costo di perdere la nostra individualità. Ho cercato di racchiudere nell’album tutte le sfumature di questa condizione così importante che accomuna gli esseri umani, e che mi permetto di pensare che abbia per tutte le donne un sentito ancestrale”.

    Musiche del mondo ispirate all’universo femminile, ma anche al fado, alla tradizione celtica e all’immenso Mediterraneo. Elementi che caratterizzano da sempre le composizioni di Stefania Secci Rosa, una delle voci più vibranti nel panorama della worldmusic in questa nuova produzione accompagnata da un ricchissimo ensemble. Di notevole rilievo infatti le partecipazioni al progetto, a partire da uno dei più importanti giovani talenti della musica portoghese Bruno Chaveiro, virtuoso della “guitarra portoguesa” e co-arrangiatore di buona parte dell’album; di Eduardo Espinho, co-arrangiatore, chitarrista, polistrumentista, cantante, punta di diamante della musica tradizionale alentejana e produttore di diversi artisti di spicco in Portogallo; di Matteo Gallus, violinista che vanta numerose importanti collaborazioni nei più diversi ambiti dello show-biz, dalla worldmusic e musiche per il cinema, alle grandi produzioni pubblicitarie.

    Stefania Secci Rosa ti aspetta il 5 ottobre 2023 al Teatro Massimo di Cagliari, per il Babel Film Festival in collaborazione con Jazz In Sardegna per il 43° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo!

    INGRESSO LIBERO

    LINE UP

    • Stefania Secci Rosa: voce
    • Andrea Lai: contrabbasso
    • Fabrizio Lai: chitarra e bouzouki
    • Carol Mello: percussioni e voce
    • Simone Soro: violino

     

  • Matteo Leone – Raixe

    Matteo Leone – Raixe

    Dopo un lungo periodo di rielaborazione durato tre anni, il secondo e atteso disco di Matteo Leone, tabarchino doc, vincitore assoluto del Premio Parodi nel 2021 e protagonista applauditissimo lo scorso anno del 42° Festival Internazionale Jazz in Sardegna-European Jazz Expo al Teatro Massimo di Cagliari.

    Raixe, questo il titolo del disco prodotto, registrato e mixato da Michele Palmas per S’ardmusic e distribuito da Egea Music è un lavoro in cui Matteo Leone si allontana dall’inglese del blues, scegliendo la sua lingua natale, il tabarchino, emblema della contaminazione tra popoli e culture.

    Raixe è un meticciato di stili, timbri, esperienze e alchimie ritmiche che creano uno spazio sonoro unico dove il tabarchino, lingua antica e riconosciuta del Mediterraneo, interseca memoria e presente. I temi e le storie sono quelle ricorrenti nella sua poetica: quelle del cammino e del viaggio, che lo hanno condotto in giro per il mondo; quelle del ricordo e della conservazione delle cose che lo circondano; quelle del desiderio di dialogo tra culture diverse e della volontà indomabile di trovare luoghi in cui vivere. “Non c’è brano che non conduca, chi ascolta, lungo rotte di pura emozione” scrive Massimo Carlotto cui è affidata la vibrante presentazione del disco. La mandòla, la chitarra e altri strumenti occidentali si uniscono a strumenti percussivi sahariani e subsahariani, creando una miscellanea di stili e ritmi di grande fascinazione.

    Matteo Leone ti aspetta il 1 ottobre 2023 al Teatro Massimo di Cagliari, per il Babel Festival in collaborazione con Jazz In Sardegna per il 43° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo!

    INGRESSO LIBERO

    LINE UP

    • Matteo Leone: voce e chitarra
    • Matteo Dessì: chitarra
    • Stefano Vacca: batteria
    • Matteo Muntoni: basso
    • Vincenzo Mazza: percussioni

     

  • Jazz Brunch + Incontro e degustazioni Cantine Pala

    Jazz Brunch + Incontro e degustazioni Cantine Pala

    Tra i vari appuntamenti del festival da non perdere anche le degustazioni di vini della Cantina Pala, una realtà che affonda le sue radici nella terra di Sardegna, passando da padre in figlio, con continuità, da quattro generazioni.

    A condurre gli incontri, delle vere e proprie piccole masterclass aperte al pubblico del festival, sarà Fabio Angius, direttore commerciale della cantina e grande esperto di vini.

    Gli incontri si terranno nella terrazza del Teatro Massimo in occasione dei jazz-brunch organizzati all’interno del Villaggio Globale dell’EJE ’23.

    Il Jazz Brunch – Incontro e degustazione Cantine Pala ti aspetta il 7 ottobre 2023 al Teatro Massimo di Cagliari, per il 43° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo!

     

    INGRESSO LIBERO

     

  • Jazz Brunch + Incontro e degustazioni Cantine Pala

    Jazz Brunch + Incontro e degustazioni Cantine Pala

    Tra i vari appuntamenti del festival da non perdere anche le degustazioni di vini della Cantina Pala, una realtà che affonda le sue radici nella terra di Sardegna, passando da padre in figlio, con continuità, da quattro generazioni.

    A condurre gli incontri, delle vere e proprie piccole masterclass aperte al pubblico del festival, sarà Fabio Angius, direttore commerciale della cantina e grande esperto di vini.

    Gli incontri si terranno nella terrazza del Teatro Massimo in occasione dei jazz-brunch organizzati all’interno del Villaggio Globale dell’EJE ’23.

    Il Jazz Brunch – Incontro e degustazione Cantine Pala ti aspetta l’8 ottobre 2023 al Teatro Massimo di Cagliari, per il 43° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo!

     

    INGRESSO LIBERO

     

  • Aftershow- Lines & Spaces

    Aftershow- Lines & Spaces

    Spazio ai Decks e vinili con le scelte musicali selezionate da Tomas Addari “A.K.A. Macaco” – Antonio Benoni “A.K.A. Fresh Tuna” e Francesco Tedde “A.K.A. Funko Franco”.

    Con la loro forte passione per la black music & world, andranno in scena ai dopo concerti di questa sera con una combinazione di stili e influenze musicali che viaggiano dal SoulJazz Funk AfrobeatLatinWorld.

    Le selezioni di Macaco, Fresh Tuna e Funko Franco ti aspettano il 7 ottobre 2023 al Teatro Massimo di Cagliari, per il 43° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo!

    INGRESSO LIBERO

    • Selezioni curate da: Macaco – Fresh Tuna & Funko Franco