Tag: Jazz In Sardegna

  • José James

    José James

    LINEUP:
    José James: voce – O’Mitchell Henry: piano/tastiere – Yves Fernandez: basso elettrico – Jharis Yokley: batteria

    José James e un Artista jazz per la generazione hip-hop, sfuma abilmente i confini tra jazz tradizionale e contemporaneo, hip-hop, soul, funk, pop e rock. Ha pubblicato 11 album acclamati dalla critica in altrettanti anni per etichette come Brownswood, Impulse, Blue Note e la sua co-fondatrice Rainbow Blonde Records, ed ha ricevuto sia l’Edison Award che l’Académie du Jazz Grand Prix. Celebre artista internazionale. James ha presentato i suoi lavori in luoghi come il Kennedy Center, l’Hollywood Bowl, l’Ancienne Belgique e il Billboard Live Tokyo, e si è esibito come artista ospite con McCoy Tyner, Laura Mvula e il Jazz at Lincoln Center, Melbourne Symphony e le orchestre del Royal Concertgebouw. Quando José James ha pubblicato No Beginning No End 2 (2020), uno sforzo di collaborazione che ha accoppiato il cantante lungimirante con un cast stellare globale tra cui; Ledisi, Aloe Blacc e Laura Mvula, era evidente che l’artista che sfidava il genere era tornato a rivendicare la sua pretesa di cantante jazz per la generazione hip-hop. Alla luce di ciò, il suo progetto, On & On: José James Sings Badu, vede James lanciare la sfida agli ultimi 100 anni di canto jazz mentre traccia un percorso da seguire per la cultura.
    José James presenta il suo nuovo album dal titiolo “1978”, un classico istantaneo che combina il suo profondo amore per il jazz e l’hip- hop con la scrittura di canzoni e la produzione con accenni agli eroi dell’R&B Quincy Jones, Michael Jackson e Leon Ware.
    Prodotto da James e con la partecipazione di un ensemble stellare tra cui i candidati ai Grammy Pedrito Martinez (Camilla Cabello, Eric Clapton), Marcus Machado (Daniel Ceasar, Pharoahe Monch) e David Ginyard (Solange, Blood Orange), “1978” pulsa con la coscienza sociale vibrazioni di benessere di Marvin Gaye, Prince e Stevie Wonder. James esplora abilmente anche i confini della musica nera oltre il suo stesso cortile, con la partecipazione della stella nascente brasiliana e recente nominata ai Latin Grammy Xenia França, nonché del rapper/regista congolese-belga Baloji.

  • Lorenzo Simoni Quartet

    Lorenzo Simoni Quartet

    Vincitore Premio Isio Saba 2023 

    LINEUP:

    Lorenzo Simoni: alto sax – Guglielmo Santimone: piano – Giulio Scianatico: contrabbasso: Simone Brilli: batteria

    INFO:

    Lorenzo Simoni, sassofonista e compositore, da sempre diviso fra recital cameristici e musica improvvisata, dopo aver suonato per diversi anni con i singoli componenti del gruppo decide di unire le qualità ed esperienze di ognuno di loro per creare un quartetto formato da Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria.
    Il gruppo vanta la partecipazione in alcuni dei festival e club di maggior rilievo in Italia testimoniando il riconoscimento della qualità del quartetto e la loro presenza nella scena italiana. Quartet ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il rinomato Premio Marco Tamburini 2022, il Premio Tomorrow’s Jazz 2022 tenutosi al Teatro La Fenice di Venezia e il Premio Isio Saba 2023 al Teatro Massimo di Cagliari dove vince la terza edizione del premio vista la forte coesione e maturità artistica dimostrata unita a un suono decisamente originale e contemporaneo.

  • Antonio Forcione Quartet

    Antonio Forcione Quartet

    LINE-UP:
    Antonio Forcione: chitarre – Jenny Adejayan: violoncello – Matheus Nova: basso acustico – Jansen Santana: percussioni

    INFO:
    Il consolidato quartetto di Antonio Forcione possiede una tecnica e musicalità ricca di straordinarie composizioni colme di influenze melodiche del mondo. Ogni loro concerto è una esilarante esperienza musicale che trascina l’ascoltatore la dove il jazz incontra la world music al suo meglio.

    BIO:
    Antonio Forcione, pluripremiato chitarrista ed eclettico compositore con 20 dischi a suo seguito e tournée in tutto il mondo, non smette mai di stupire il suo pubblico e la critica specializzata. Forcione rompe gli schemi dei suoni di chitarra più convenzionali, sia nel
    campo della musica jazz che in quella spagnola, africana, brasiliana o improvvisata, con un feroce virtuosismo, passione e umorismo.

    La sua è una costante ricerca che va oltre al linguaggio armonico-melodico, esplorando ossessivamente lo strumento fino a ricavarne sonorità che diventano una firma sonora. Nella sua carriera artistica Forcione ha condiviso i palcoscenici e registrato con alcuni dei musicisti più affermati al mondo, tra cui; Charlie Haden, Angelique Kidjo, Trilok Gurtu e Larry Coryell, oltre a condividere i palcoscenici con artisti come Phil Collins, Bobby McFerrin, Zucchero e Van Morrison tra gli altri.

    Jenny Adejayan, affermata violoncellista Inglese di origine nigeriana/granadina, musicista di formazione classica anche se conosciuta maggiormente nell’ambito della world-music, della musica popolare e del jazz. Vanta numerose collaborazioni internazionali tra cui; La Reggae Philharmonic Orchestra, Sir Tom Jones, Jamiroquai, Tricky, Duran Duran, Soul II Soul, Courtney Pine, Denys Baptiste, Nitin Sawhney, Soweto Kinch, Razorlight, Gabrielle, Corinne Bailey-Rae, Diego el Cigala, Ruby Turner, Andy Sheppard solo per citarne alcuni.

    Matheus Nova, bassista di Salvador di Bahia, artista molto apprezzato e conosciuto nella scena musicale latina, citato come un musicista con la capacità di trasformare il folcloristico in “funklorico”. Ha collaborato e collabora con diversi progetti sia nella scena jazzistica che nella world music, tra cui le Samba Divas Elza Soares e Alcione.

    Jansen Santana, percussionista e polistrumentista originario di Salvador Bahia, Brasile, devoto per le sonorità della sua terra e coinvolto in progetti con concetti e generi musicali diversi. Santana si e esibito con molti musicisti importanti come Carlinhos Brown, Daniela Mercury e Gilberto Gil.

  • Nubya Garcia

    Nubya Garcia

    Nubya Garcia, pluripremiata sassofonista e compositrice acclamata in tutto il mondo. Emerge con il suo album di debutto Mercury “SOURCE” registrato per la iconica etichetta Concord Jazz, ottenendo una nomina ai Mercury Music Price e un posizionamento in stimate liste di media internazionali affermandosi saldamente come uno dei più grandi nomi del momento in questa esplosione del nuovo jazz britannico.

    Negli ultimi anni Garcia ha gettato le basi per una promettente carriera, guadagnandosi il plauso della critica internazionale infondendo una forte identità artistica nelle sue composizioni, naviga tra i generi, combinando il jazz a elementi di cumbia e reggae della sua eredità afro-caraibica i suoni dell’hip-hop o del soul. La jazzista londinese ha debuttato al Tiny Desk (Home) Concert della NPR, dopo essere stata premiata da Pitchfork come “Miglior nuova musica” e menzionata da Rolling Stone come “Album del mese”.

    Il New York Times ha descritto il suo album Source come “un’esperienza di vita intera racchiusa in un ascolto di un’ora.” Nubya è apparsa su numerosi mezzi di stampa in tutto il mondo, tra cui Mojo, Vogue ed Ebony Magazine. Ha vinto nello stesso anno (2018) il Jazz FM e lo Sky Arts Breakthrough Act of the Year Award, l’anno successivo vince il Jazz FM UK Jazz Act of the Year Award. Nubya ha avuto un enorme impatto a livello internazionale con il suo album di debutto entrato nella classifica Top 30 del Regno Unito, ed è stata uno dei pochi artisti dal vivo selezionati per esibirsi a Glastonbury nel 2020 (concerto andato in onda sulla BBC).

    Nel 2021 ha vinto il Critics Poll Rising Star Award di Downbeat, premio parlamentare per strumentista jazz dell’anno e il premio giornalistico jazz. Garcia ritorna in studio nell’estate del 2024 per registrare il suo nuovo album, secondo per la Concorde Jazz dal titolo “ODYSSEY” un album pieno di sorprese. Odyssey, come suggerisce il titolo, è un album ambizioso ed epico. In una scena in gran parte dominata dagli uomini, Garcia si è ritagliata uno spazio di rilievo e invita altre importanti musiciste nere a unirsi a lei nel disco, vale a dire Esperanza Spalding, Richie Seivwright e Georgia Anne Muldrow. L’album è prodotto da Garcia e dal suo collaboratore Kwes, con la sassofonista supportata dal suo potente trio, Il risultato più grande e audace è un paesaggio sonoro, una schermata panoramica che attraversa i generi jazz, classica, R&B e dub.

  • Lorenzo Simoni Quartet vince la terza edizione del Premio Isio Saba

    Lorenzo Simoni Quartet vince la terza edizione del Premio Isio Saba

    A vincere la terza edizione del Premio Isio Saba è Lorenzo Simoni Quartet per la forte coesione e maturità artistica dimostrata unita a un suono decisamente originale e contemporaneo.

    Queste in sintesi le motivazioni che hanno spinto la giuria del Premio, organizzato da Jazz in Sardegna assieme all’associazione Il Jazzino di Cagliari, a premiare come vincitore assoluto il quartetto guidato dal sassofonista e compositore Lorenzo Simoni al sax alto, Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria.

    Dopo un lungo iter partito lo scorso aprile, e che ha visto i giovani musicisti esibirsi dal vivo davanti a una platea di tecnici e addetti ai lavori, giovedì 16 novembre, nella sala M2 del Teatro Massimo di Cagliari, il pubblico ha partecipato con intensità alle esibizioni di tutti e tre i finalisti applaudendo le singole apparizioni e attendendo fino a tardi la nomina dei vincitori.

    Così Paolo Carrus, presidente, ha espresso le motivazioni assieme agli altri membri della giuria composta da Gianrico Manca (direttore artistico), Michele Palmas, Giacomo Serreli, Marti Jane Robertson, Francesca Corrias e Sara Deidda.

    La menzione speciale ex aequo va invece alle altre due proposte finaliste: il gruppo Four Winds, composto da Xuzhi Chen al sax, Giuseppe Sacchi al pianoforte, Emanuele Macculi al basso elettrico, Daniel Besthorn alla batteria, per l’energia e l’originalità delle composizioni e a Camilla Battaglia, cantante e pianista che ha presentato una proposta innovativa fondata sulla sperimentazione di nuove forme musicali che con ampio ricorso al live electronics, ha esplorato armonie atonali evocando mondi sonori evoluti.

    Appuntamento al prossimo 44° Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo per l’esibizione dei vincitori!

  • In Te Unde De Faber Live@ Teatro Massimo Cagliari

    In Te Unde De Faber Live@ Teatro Massimo Cagliari

    Il concerto tributo In Te Unde De Faber ti aspetta il 23 novembre al Teatro Massimo di Cagliari, con uno straordinario viaggio musicale sulle rotte di Fabrizio De André, da Genova a Carloforte passando per i Monti di Imola.

    LINE-UP

    • Battista Dagnino – voce, chitarra, bouzouki
    • Diego Deiana – violino
    • Gerardo Ferrara – voce e percussioni
  • Con-Fusion Live@ Teatro Massimo Cagliari

    Con-Fusion Live@ Teatro Massimo Cagliari

    Con-Fusion è un gruppo musicale che nonostante il nome ha le idee molto chiare. La band ti aspetta il 10 novembre al Teatro Massimo di Cagliari con la musica di Chick Corea, Brecker Brothers, Herbie Hancock.

    LINE-UP

    • Stefano D’Anna – sax
    • Matteo Sedda – tromba
    • Paolo Nonnis – batteria
    • Mauro Mulas – tastiere
    • Rubens Massidda – chitarra
    • Gabriele Loddo – basso
  • Finale III Edizione Premio Isio Saba Live@ Teatro Massimo Cagliari

    Finale III Edizione Premio Isio Saba Live@ Teatro Massimo Cagliari

    FINALE III EDIZIONE PREMIO ISIO SABA 

    Giovedì 16 novembre 2023 – Live@ Sala M2 Teatro Massimo Cagliari

    Pronti per l’ultimo grande appuntamento della III Edizione del Premio Isio Saba? Giovedì 16 novembre 2023 alla Sala M2 del Teatro Massimo di Cagliari non perdere la finalissima con Camilla Battaglia, Four Winds  e il Lorenzo Simoni Quartet.

     

    Camilla Battaglia

    Cantante e compositrice classe 1990, affonda le sue radici musicali nel linguaggio della musica jazz con il quale è cresciuta musicalmente e che ha espanso negli anni verso diverse contaminazioni. Nel 2010 esce il suo primo disco da vocalist accompagnata dal trio di Renato Sellani e per i successivi due anni si mette alla prova in contest come solista e come leader di band e si dedica all’attività concertistica. Nel 2012 si laurea in Filosofia a Milano e si iscrive al triennio di Canto Jazz presso la Siena Jazz University dove si laurea nel 2016 con il massimo dei voti. Lo stesso anno comincia il percorso itinerante del programma di master europeo EuJam grazie al quale studierà al Rhythmic Music Conservatory di Copenhagen laureandosi in ‘contemporary composition and music performance’. La ricerca del linguaggio e l’incontro con realtà diverse l’hanno portata alla realizzazione di due dischi da compositrice (“Tomorrow” nel 2016 ed “EMIT” nel 2018) e alla collaborazione con artisti internazionali. Nel 2021 è stata scelta da Sounzone come vincitrice del bando ‘Radio kills the video star’, registrandola poi come artista nel proprio roaster di compositori professionisti nell’ambito delle sincronizzazioni audio-video. Il progetto per voce e live electronics, Perpetual Possibility nel 2022 è divenuto un album ed è stato prodotto dall’etichetta svizzera Hout Records. Dal 2020 lavora con la contrabbassista Rosa Brunello a un progetto dedicato alla canzone uscito nel 2023 per l’etichetta italiana Y Record e che è stato ospitato in numerosi festival prestigiosi in Italia: Time in Jazz, Roma in Jazz, Musiche sulle Bocche, etc…

     

    Four Winds

    Il gruppo nasce dall’incontro di Daniel Besthorn (batteria), Great Mudiare (basso), Giuseppe Sacchi (piano) e Xuzhi Chen (sax). Provenienti rispettivamente da Europa, Africa, Asia e Sud America, i quattro si sono incontrati per la prima volta a Roma, grazie alla comune passione per il jazz, dando vita nel marzo del 2022 al quartetto Four Winds. Da allora, hanno suonato in diversi club e rassegne nella capitale, sviluppando una serie di brani originali, tutti nati spontaneamente durante le sessioni in studio. Il nome del quartetto riflette la volontà di fondere tutte le loro diverse culture e tradizioni in un suono coeso, rispettando lo stesso spirito di unione e di contaminazione che ha caratterizzato la nascita e lo sviluppo del jazz stesso.

     

    Lorenzo Simoni Quartet

    Formatosi sotto la guida del sassofonista e compositore Lorenzo Simoni, il quartetto è un ensemble composto da alcuni dei migliori giovani musicisti di jazz presenti in Italia. Accomunati da una profonda passione per la ricca tradizione afroamericana, ciascun membro si contraddistingue per le molteplici influenze rendendo il gruppo estremamente originale ed eterogeneo. Lorenzo Simoni, sassofonista eclettico e compositore, da sempre diviso fra recital cameristici e musica improvvisata, dopo aver suonato per diversi anni con i singoli componenti del gruppo decide di unire le qualità ed esperienze di ognuno di loro per creare un quartetto formato da Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria. Il repertorio, caratterizzato da composizioni originali del leader, sviluppa elementi come la melodia, la danza e l’improvvisazione al fine di condurre l’ascoltatore in un’esperienza musicale coinvolgente e sempre nuova. Il gruppo vanta la partecipazione in alcuni dei festival e club di maggior rilievo in Italia tra cui il Jazz Club di Ferrara, Piacenza Jazz, Pisa Jazz, JazzPrime 2022, il SaxArts Festival a Faenza, Veneto Jazz e Iseo Jazz testimoniando il riconoscimento della qualità del quartetto e la loro presenza nella scena italiana. In virtù dei loro meriti musicali, il Lorenzo Simoni Quartet ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il rinomato Premio Marco Tamburini e il Premio Tomorrow’s Jazz 2022 tenutosi al Teatro La Fenice di Venezia.

    Chi sarà il vincitore di quest’anno? Appuntamento il 16 novembre al Teatro Massimo di Cagliari per una nuova e appassionante sfida a suon di jazz!

     

    Terza edizione del Premio Isio Saba

    Festival Internazionale Jazz In Sardegna e l’Associazione Culturale Jazzino presentano la III Edizione del PREMIO ISIO SABA PER LA CREATIVITÀ E L’INNOVAZIONE NELLA MUSICA JAZZ.

    L’edizione del 2023 arricchisce la sua importanza con la celebrazione del decennale della scomparsa di Isio Saba, pioniere del jazz in Sardegna che ha speso la sua illuminata e infaticabile azione come operatore culturale per promuovere, sperimentare e innovare la dimensione musicale isolana e nazionale organizzando e promuovendo i tour dei maggiori esponenti della musica creativa jazz a livello internazionale.

    FINALITÀ DEL PREMIO
    Il premio nasce con lo scopo di premiare e promuovere i musicisti che, nel solco della figura e della storia di Isio Saba, dimostrino la loro spiccata personalità artistica e la loro eccellenza creativa nel campo della musica
    PREMI IN PALIO
    In palio 3000€ e la partecipazione alla 44°edizione del festival @jazzinsardegna – @europeanjazz expo
    FINALISSIMA
    La finalissima del premio, che vedrà in gara gli artisti selezionati alla fasi finali dei live shows, si svolgerà al Teatro Massimo di Cagliari.

     

  • I Finalisti del Premio Isio Saba – III Edizione

    I Finalisti del Premio Isio Saba – III Edizione

    La giuria composta da Gianrico Manca (direttore artistico), Paolo Carrus (presidente), Michele Palmas, Giacomo Serreli, Marti Jane Robertson e Sara Deidda ha comunicato la rosa dei tre finalisti che giovedì 16 novembre si contenderanno il titolo di vincitore della III Edizione del Premio Isio Saba.

    A salire sul palco M2 del Teatro Massimo di Cagliari saranno la cantante e compositrice Camilla Battaglia Perpetual Possibility, il gruppo dei Four Winds e Lorenzo Simoni Quartet.

    Camilla Battaglia

    Cantante e compositrice classe 1990, affonda le sue radici musicali nel linguaggio della musica jazz con il quale è cresciuta musicalmente e che ha espanso negli anni verso diverse contaminazioni. Nel 2010 esce il suo primo disco da vocalist accompagnata dal trio di Renato Sellani e per i successivi due anni si mette alla prova in contest come solista e come leader di band e si dedica all’attività concertistica. Nel 2012 si laurea in Filosofia a Milano e si iscrive al triennio di Canto Jazz presso la Siena Jazz University dove si laurea nel 2016 con il massimo dei voti. Lo stesso anno comincia il percorso itinerante del programma di master europeo EuJam grazie al quale studierà al Rhythmic Music Conservatory di Copenhagen laureandosi in ‘contemporary composition and music performance’. La ricerca del linguaggio e l’incontro con realtà diverse l’hanno portata alla realizzazione di due dischi da compositrice (“Tomorrow” nel 2016 ed “EMIT” nel 2018) e alla collaborazione con artisti internazionali. Nel 2021 è stata scelta da Sounzone come vincitrice del bando ‘Radio kills the video star’, registrandola poi come artista nel proprio roaster di compositori professionisti nell’ambito delle sincronizzazioni audio-video. Il progetto per voce e live electronics, Perpetual Possibility nel 2022 è divenuto un album ed è stato prodotto dall’etichetta svizzera Hout Records. Dal 2020 lavora con la contrabbassista Rosa Brunello a un progetto dedicato alla canzone uscito nel 2023 per l’etichetta italiana Y Record e che è stato ospitato in numerosi festival prestigiosi in Italia: Time in Jazz, Roma in Jazz, Musiche sulle Bocche, etc…

    Four Winds

    Il gruppo nasce dall’incontro di Daniel Besthorn (batteria), Great Mudiare (basso), Giuseppe Sacchi (piano) e Xuzhi Chen (sax). Provenienti rispettivamente da Europa, Africa, Asia e Sud America, i quattro si sono incontrati per la prima volta a Roma, grazie alla comune passione per il jazz, dando vita nel marzo del 2022 al quartetto Four Winds. Da allora, hanno suonato in diversi club e rassegne nella capitale, sviluppando una serie di brani originali, tutti nati spontaneamente durante le sessioni in studio. Il nome del quartetto riflette la volontà di fondere tutte le loro diverse culture e tradizioni in un suono coeso, rispettando lo stesso spirito di unione e di contaminazione che ha caratterizzato la nascita e lo sviluppo del jazz stesso. 

    Lorenzo Simoni Quartet

    Formatosi sotto la guida del sassofonista e compositore Lorenzo Simoni, il quartetto è un ensemble composto da alcuni dei migliori giovani musicisti di jazz presenti in Italia. Accomunati da una profonda passione per la ricca tradizione afroamericana, ciascun membro si contraddistingue per le molteplici influenze rendendo il gruppo estremamente originale ed eterogeneo. Lorenzo Simoni, sassofonista eclettico e compositore, da sempre diviso fra recital cameristici e musica improvvisata, dopo aver suonato per diversi anni con i singoli componenti del gruppo decide di unire le qualità ed esperienze di ognuno di loro per creare un quartetto formato da Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria. Il repertorio, caratterizzato da composizioni originali del leader, sviluppa elementi come la melodia, la danza e l’improvvisazione al fine di condurre l’ascoltatore in un’esperienza musicale coinvolgente e sempre nuova. Il gruppo vanta la partecipazione in alcuni dei festival e club di maggior rilievo in Italia tra cui il Jazz Club di Ferrara, Piacenza Jazz, Pisa Jazz, JazzPrime 2022, il SaxArts Festival a Faenza, Veneto Jazz e Iseo Jazz testimoniando il riconoscimento della qualità del quartetto e la loro presenza nella scena italiana. In virtù dei loro meriti musicali, il Lorenzo Simoni Quartet ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il rinomato Premio Marco Tamburini e il Premio Tomorrow’s Jazz 2022 tenutosi al Teatro La Fenice di Venezia. 

    Chi sarà il vincitore di quest’anno? Appuntamento il 16 novembre al Teatro Massimo di Cagliari per una nuova e appassionante sfida a suon di jazz!

    Segui la pagina del premio per tutti i dettagli e non perdere gli aggiornamenti dal gruppo Facebook EJE COMMUNITY!

  • 3° Serata – Fasi Finali Premio Isio Saba Live@ Teatro Massimo Cagliari

    3° Serata – Fasi Finali Premio Isio Saba Live@ Teatro Massimo Cagliari

    INGRESSO GRATUITO

    FASI FINALI PREMIO ISIO SABA – 3° SERATA LIVE 

    Martedì 24 ottobre 2023 – Live@ Teatro Massimo Cagliari

    Entriamo nel vivo della Terza Edizione del Premio Isio Saba per la Creatività e l’Innovazione nella Musica Jazz con la 3° Serata delle FASI FINALI LIVE  in arrivo il 24 ottobre al Teatro Massimo di Cagliari!
    In questa serata speciale i partecipanti si sfideranno a suon di jazz per conquistare, con i loro brani originali, il posto per la finalissima del 16 novembre al Teatro Massimo di Cagliari.
    Sul palco per la prima serata di live:
    • Biis
    • Gabriel Marciano Trio
    • Five Angry Men
    Visita la pagina dedicata al premio  e seguici sui social per tutte le news.

    Terza edizione del Premio Isio Saba

    Festival Internazionale Jazz In Sardegna e l’Associazione Culturale Jazzino presentano la III Edizione del PREMIO ISIO SABA PER LA CREATIVITÀ E L’INNOVAZIONE NELLA MUSICA JAZZ. L’edizione del 2023 arricchisce la sua importanza con la celebrazione del decennale della scomparsa di Isio Saba, pioniere del jazz in Sardegna che ha speso la sua illuminata e infaticabile azione come operatore culturale per promuovere, sperimentare e innovare la dimensione musicale isolana e nazionale, organizzando e promuovendo i tour dei maggiori esponenti della musica creativa jazz a livello internazionale.
    FINALITÀ DEL PREMIO
    Il premio nasce con lo scopo di premiare e promuovere i musicisti che, nel solco della figura e della storia di Isio Saba, dimostrino la loro spiccata personalità artistica e la loro eccellenza creativa nel campo della musica
    PREMI IN PALIO

    In palio 3000€ e la partecipazione alla 44°edizione del Festival Internazionale Jazz In Sardegna – European Jazz Expo

    FINALISSIMA
    La finalissima del premio, che vedrà in gara gli artisti selezionati alla fasi finali dei live shows, si svolgerà al Teatro Massimo di Cagliari.