Nel 1964, un gruppo di musicisti giamaicani ha dato vita a una delle band più influenti della storia della musica: The Skatalites. Oggi, a distanza di sei decenni dalle loro rivoluzionarie registrazioni, tornano per celebrare i 60 anni di ska, portando sul palco un’incredibile eredità musicale che ha plasmato generazioni.
Gli Skatalites sono stati i pionieri di un nuovo sound, mescolando ska, rocksteady e reggae, diventando la colonna sonora di un’intera epoca. Sono stati la band di supporto per leggende come Bob Marley & The Wailers, Toots and The Maytals, Alton Ellis, e hanno creato successi indimenticabili come “Man In The Street” e “Guns of Navarone”. Il loro impatto ha gettato le basi per il movimento 2Tone alla fine degli anni ’70, influenzando artisti iconici come The Specials, Madness e The Clash.
Nel corso degli anni, il loro stile ha ispirato band in tutto il mondo, portando alla nascita della cosiddetta “Terza Onda” di ska negli Stati Uniti, con gruppi come Fishbone, The Untouchables e The Toasters. Anche artisti come No Doubt, Mighty Mighty Bosstones e Ska-P hanno reso omaggio alla loro eredità.
Ma l’influenza degli Skatalites non si ferma solo allo ska e al reggae. Artisti di vari generi, come Amy Winehouse, Willie Nelson, Stevie Wonder, e persino Eric Clapton, hanno lodato la loro musica. Le radici dello ska, piantate dagli Skatalites, si espandono nel reggae, dancehall, dub, hip-hop e oltre.
La musica degli Skatalites è un viaggio che continua a evolversi e a ispirare. Dal loro primo album fino ad oggi, hanno saputo mantenere viva la loro energia e passione, diventando un punto di riferimento per musicisti e fan di tutto il mondo.