Pino Ninfa
About Artista
Pino Ninfa, sviluppa progetti sul territorio nazionale e estero legati al reportage e allo spettacolo. L’interesse per la musica e per il sociale, ha fondato il senso complessivo del suo lavoro fotografico. In ambito musicale e in particolare nel jazz, da anni ha intrapreso una ricerca rivolta a considerare come elementi importanti e significativi i luoghi dei concerti e il loro rapporto col pubblico e non solo con i musicisti sul palco. Da diverso tempo realizza delle performance su temi che vanno dalla musica al sociale in collaborazione con diversi musicisti italiani e stranieri. L’attenzione e lo studio rivolti alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo e al suo recupero, con numerose missioni nelle foreste Africane e in Amazzonia per testimoniare progetti di salvaguardia e di sviluppo delle popolazioni locali, sono parte integrante del suo lavoro. Segue anche, in diverse parti del mondo, progetti per migliorare le condizioni di vita delle persone in difficoltà, con particolare attenzione per l’universo femminile molto spesso vittima di abusi e soprusi a ogni latitudine e ed in ogni condizione sociale. In molti paesi, dal Sudafrica al Brasile, dal Congo all’Uruguay, Pino Ninfa sviluppa progetti di coinvolgimento e formazione giovanile attraverso la fotografia, dotando i giovani partecipanti del materiale fotografico, allo scopo di restituire una speranza magari un sorriso e a chi vive in condizioni di estremo disagio. Molte sono, infatti, le ONG con cui ha condiviso i sui progetti fra cui Emergency, Amani, Cbm, Cesvi e Prosolidar. Ha esposto in musei e luoghi prestigiosi in Italia e all’Estero. Diverse le sue pubblicazioni fra cui l’ultima: Breve sogno Eritreo di Tekle Mandar. Da Luglio 2022 il suo progetto” Entrada Proibida-Cronache Amazzoniche” frutto di dieci anni di lavori in varie parti dell’Amazzonia sarà esposto a Pallazzo Ducale di Genova e altre sedi importanti in Italia. È stato ambassador per Canon, Leica e ulimamente per il mondo Olympus.